All'aeroporto
  RINGHIO AL PARCO  
 
Eravamo andati in bicicletta al parco della preistoria di Rivolta d'Adda.Il nostro eroe aveva portato una macchina fotografica di cartone trovata dentro il suo giornale preferito La Meridiana.Voleva fare una foto a tutti i dinosauri del parco e ogni volta che andava a farne una dava istruzioni alla gente sul da farsi: - Lo vedi quell'albero lì ? Bravo ! Vicino c'è un dinosauro e di fianco al dinosauro c'è un'altro albero. Li hai visti ? Bravo ! Io adesso mi metto in mezzo e tu guarda se riesci a prendere tutto. Riesci a prendere tutto ? Bravo ! Adesso prima di scattare la foto stai attento perché il mirino si sposta leggermente a destra quando fai il click, quindi cerca di stare un po' più a sinistra, ma non troppo però. Hai capito ? Bravo ! E nel frattempo la gente si fermava attonita a osservare l'incredibile scena, sembrava di stare a Cinecittà, ma in realtà capivano che quello era semplicemente uno squilibrato mentale.Il povero malcapitato di turno dopo due minuti era già stremato ma alla fine riusciva a scattare la foto.Ringhio andava da lui per ringraziarlo ma quello se ne andava senza salutare e sembrava che era invecchiato di dieci anni.Dopo mille peripezie siamo arrivati all'attrazione principale del parco : L'uomo di neanderthal con sopra l'orso delle caverne. Era l'ultima foto che c'era nel rullino e davanti a noi c'era un sacco di gente. Siccome era già tardi gli presi la macchina fotografica e gli feci la foto. Al momento pensava che io non avevo scattato la foto all'orso senza di lui ma quando prese la macchina, la girò e vide che il rullino si riavvolgeva perché le foto erano finite, iniziò ad andare in escandescenza cominciando a tirarmi i pugni sulla sella della bicicletta. Era SCLERATO, SCLERATO, SCLERATO come un babbuino e diceva : - Adesso vai a casa e mi prendi un rullino nuovo. Io questa foto la voglio, la voglio, la voglio. Io gli ridevo in faccia mentre nel frattempo tutta la gente era sparita. Ringhio da come era incazzato continuava a sputare per terra e mi diceva : - Io non ti capisco, per quello che ti ho detto un'altro si offendeva e tu invece ridi.Per farlo calmare siamo andati al bar a prenderci un gelato. Io ho chiesto un maxicono e lui una granita all'arancia, ma la barista gli ha detto che la granita all'arancia era finita. Questa è stata la goccia che fece traboccare il vaso, e Ringho sfoggiò la mitica frase : - Ah, è finita. Va bene, vuol dire che c'avete perso voi e che ci ho guadagnato io. La barista l'ha guardato sbigottita, come se fosse un mentecatto. Usciti dal locale gli ho chiesto se era scemo a comportarsi in quel modo. Lui mi ha risposto : - Non me ne frega niente, quella mi ha fatto un dispetto, un dispetto, un dispetto !!!

  THE END  
Alta marea
  Bancomatto
  Bon Nadal
  Joker vs Kunzato
  Kunzato vs Ringhio
  Licenza poetica
  Lo scenziato pazzo
  Luna rossa
  Macchina assassina
  Mappa Rovaniemi
  Missione impossibile
  Otto atmosfere
  Palle di neve
  Penelope vs Ringhio
  Pizza volante
Ringhio al parco
  Ringhio e gli sbirri
  Ringhio e i vigili
  Ringhio sulla neve
  Sesso a volontà
  Spaghetti a mezzanotte
  Tu non connetti più
  Una domenica con Scrondo